Lo studio legale si occupa di consulenza legale in materia Superbonus 110% e bonus fiscali minori.
L’avv. Luca Gentilini oltre ad essere un legale che si occupa di diritto immobiliare è un amministratore di condominio. Questa duplice professionalità gli ha consentito di maturare un’esperienza oltre che teorica anche di tipo pratico nella gestione delle operazioni di riqualificazione energetica degli edifici tramite il Superbonus e le altre agevolazioni fiscali.
Il Superbonus 110% ha generato un significativo contenzioso che coinvolge diversi aspetti della misura agevolativa, dalle controversie tra committenti e professionisti a quelle tra condomini e imprese, fino ai profili penali legati alle frodi.
I principali ambiti di contenzioso emersi dalla più recente giurisprudenza sono i seguenti:
1. Controversie tra Committenti e Professionisti. Un primo ambito di contenzioso riguarda i rapporti tra committenti e professionisti tecnici. Come evidenziato dalla sentenza del Tribunale di Grosseto n. 855/2024, in tema di prestazioni professionali finalizzate all’ottenimento del Superbonus, il professionista adempie correttamente al proprio obbligo contrattuale quando provvede alla trasmissione del progetto e della documentazione tecnica nei modi previsti dalla legge. La giurisprudenza ha chiarito che spetta al committente l’onere di provare l’eventuale inadempimento del professionista e il nesso causale tra questo e l’impossibilità di accedere alle agevolazioni fiscali.
2. Contenzioso Condominiale. Particolarmente rilevante è il contenzioso in ambito condominiale. La sentenza del Tribunale di Milano n. 294/2025 ha affrontato questioni cruciali come la realizzazione del cappotto termico e l’installazione di impianti centralizzati, stabilendo che tali interventi non rientrano tra le innovazioni gravose ma vanno considerati opere destinate al vantaggio comune.
3. Controversie con le Imprese Appaltatrici. Un significativo filone di contenzioso riguarda i rapporti con le imprese esecutrici. La sentenza del Tribunale di Frosinone n. 1080/2023 ha stabilito che la mancata esecuzione dei lavori nei termini pattuiti e il mancato rispetto delle scadenze previste dalla normativa per l’ottenimento delle agevolazioni fiscali costituiscono grave inadempimento che giustifica la risoluzione del contratto. In caso di risoluzione, l’appaltatore è tenuto a restituire gli acconti ricevuti con gli interessi legali.
4. Compensi Professionali e Spese Detraibili. Un ulteriore aspetto del contenzioso riguarda la determinazione dei compensi professionali. La sentenza del Tribunale di Napoli n. 5683/2024 ha chiarito che il compenso riconosciuto al responsabile dei lavori nominato dal condominio rientra tra le spese ammesse alla detrazione fiscale, diversamente dal compenso straordinario dell’amministratore condominiale che non presenta immediata correlazione con gli interventi detraibili.
5. Validità delle Delibere Assembleari. Infine, particolare attenzione merita il tema della validità delle delibere assembleari. La sentenza del Tribunale di Roma n. 16446/2023 ha stabilito che l’ordine del giorno deve elencare specificamente tutti gli argomenti da trattare, dichiarando invalide le delibere che estendono le decisioni ad argomenti non previamente inclusi nell’ordine del giorno.
Conclusioni
Il contenzioso nel Superbonus 110% si caratterizza per la sua complessità e multiformità, coinvolgendo diverse figure professionali e molteplici aspetti giuridici.
La giurisprudenza sta progressivamente delineando principi e orientamenti che contribuiscono a chiarire gli aspetti più controversi della normativa, fornendo importanti punti di riferimento per gli operatori del settore.
È fondamentale per tutti i soggetti coinvolti prestare particolare attenzione agli aspetti formali e sostanziali delle procedure, alla corretta documentazione delle attività svolte e al rispetto dei termini previsti dalla normativa.